
DI DOMENICA IN DOMENICA - a cura di don Giammaria Canu
Domenica, 11 aprile 2021 L’alfabeto pasquale dell’amore. Nel vocabolario della Pasqua, alla lettera “S”, prima della parola “sudario” c’è la parola “speranza”. È speranza l’arte di custodire dentro nel cuore i germogli e credere ragionevolmente che ai germogli bisogna obbedire più che al seme secco, che la nostra verità sta nella domenica più che nel venerdì santo, anzi, che la stessa verità del venerdì santo è la domenica di Pasqua, che il venerdì santo è già Pasqua, cioè pa

Commento al Vangelo - Domenica 11 aprile 2021
Gv 20,19-31 La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdoneret

DI DOMENICA IN DOMENICA - a cura di don Giammaria Canu
Domenica, 4 aprile 2021 La settimana più umana di Dio. Gesù entra a Gerusalemme e in ogni vita a cavallo di un asinello. Non cerca accesso privilegiato, non sfonda porte e soprattutto non pretende che i suoi capiscano che Dio è Dio perché si occupa della sfida eterna tra il male e la verità, tra la morte e l’amore, tra le tenebre e la luce. E per questa lotta c’è bisogno di un asinello e non di un solenne destriero. Si lascia osannare e sogghigna sentendo dalla loro bocca “os

Commento al Vangelo - Domenica 4 aprile 2021
Gv 20,1-9 Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più

DI DOMENICA IN DOMENICA - a cura di don Giammaria Canu
Domenica, 28 marzo 2021 Incarnazione, ultimo atto. Hans Urs von Balthasar, una fiaccola che da più di mezzo secolo non smette di illuminare le audaci menti dei pensatori della fede, chiamava la storia di Gesù una “teodrammatica”, cioè un grande teatro in cui Dio rinuncia alla regia e sta sul palcoscenico, concedendosi per amore di provare sentimenti, sofferenze, passioni e amori umani. Con la Pasqua è in scena l’ultimo atto dell’Incarnazione: finisce la storia del chicco di g